Garnier skin natural (clean sensitive). Tonico lenitivo anti-rossori

Devo ammetterlo, sono partita un po’ prevenuta per quanto riguarda questo prodotto e mi ero ripromessa di non farlo, ma comunque le mie idee di base rimangono. Ma devo confessarlo, sono rimasta piacevolmente colpita, non mi aspettavo (sinceramente) che la Garnier producesse dei cosmetici così avanti (?).

Prezzo indicativo (euro): 3,00 / 5,00 circa.

Reperibilità: ovunque, supermercati, ipermercati, etc.

Inci: clicca qui per visualizzare l’inci. 

Note positive: non brucia gli occhi, si asciuga in poco tempo, toglie veramente tutte le tracce di trucco, non crea rossori sulla pelle, senza profumo, senza alcool, senza coloranti, non brucia sulla pelle.

Note negative: Non è cruelty free, non completamente ecobio, un po’ troppo caro.

Ok, diciamoci la verità, può essere considerato davvero un signor tonico è quasi completamente ecobio, e per ora non ho riscontrato nessun problema sulla mia pelle (nonostante abbia la pelle molto sensibile), le uniche “pecche” sono sicuramente quei due eccipienti col semaforino rosso, ma tutto sommato l’inci è abbastanza buono (9 eccipieni completamente verdi su 13, di cui 2 gialli), possiamo passare molto volentieri sopra i due semaforini gialli perchè non sono un granchè dannosi rispetto al resto. Ho notato uno sforzo molto elevato da parte dell’azienda di offrire un prodotto (quasi) completamente verde per pelli sensibili, e tutto ciò che promette fa, è completamente incolore, anche se il packaging inganna, quindi complimenti Mr Garnier. Ha una profumazione gradevolissima e non chimica data essenzialmente dall’estratto della Nymphaea alba e dalla Rosa centifolia, poste ad inizio inci, che assicurano veramente una azione lenitiva e rinfrescante. Ovviamente però come tutte le cose belle scorgiamo pure le magagne, ossia il fattore non cruelty free del prodotto, perchè come tutti ben sappiamo la Garnier appartiene a L’Oreal. Il prezzo è nella media anche se lo ritengo un po’ troppo rialzato nonostante la qualità del prodotto.

Consigli d’uso: questo prodotto, dovrebbe essere abbinato al suo “gemello” latte detergente con medesime caratteristiche (solo su carta, poichè ha un inci pessimo), quindi secondo me potete applicarlo semplicemente dopo aver passato il vostro latte detergente senza eccedere (possibilmente con un dischettino), eliminerà ogni traccia di trucco che il latte detergente non è riuscito a togliere. Si asciuga solo e velocemente, non bisogna rilavare il viso dopo l’applicazione. Inoltre consiglio di non utilizzare dei detergenti molto oleosi, in quanto questo tonico è molto leggero e delicato non riuscirebbe ad eliminare e sgrassare il prodotto oleoso dalla cute, come un comune tonico a composizione acida.

Conclusioni: concludendo, lo considero un buon prodotto, ma deve essere abbinato ad un latte detergente anch’esso ecobio o per lo meno con un inci abbastanza verde, non oleoso. Mi sento di consigliarlo se avete la pelle molto sensibile e tendente ad arrossamenti. Se non fosse per il fattore non cruelty free, probabilmente lo ricomprerei.