Consigli&co: Capelli? prendiamocene cura.

Ho deciso di fare delle mini-rubriche e questo sarà un piccolo articolo dedicato ai consigli per capelli. Non sono un esperta di capelli ne tanto meno una parrucchiera, però sono convinta che grazie alla sperimentazione diretta si impari molto di più.
Ordunque devo dirvi la verità, io ai capelli tengo particolarmente, è una delle prime cose che si notano guardando una persona, e se sono rovinati, colorati con colori improponibili o peggio spettinati, la maggior parte delle volte scoppiamo in risate fragorose guardando i capelli altrui, ma ci siam domandati se anche i nostri capelli fanno quell’effetto sugli altri?
Ovviamente la mia è solo una domanda ironica, ma ci siamo mai domandati quanto tempo dedichiamo veramente alla cura dei nostri capelli e quanto stiamo attenti a non rovinarli? La maggior parte delle volte ci dimentichiamo quanto siano vivi e delicati, impomatandoli, piastrandoli selvaggiamente, usando shampoo aggressivi, e chi più ne ha più ne metta, dobbiamo per questo ricordare e prenderne coscienza che i capelli sono delle fibre vive che si stressano facilmente. Per quanto riguarda la mia esperienza, è solo di recente che ho preso coscienza dell’importanza di tenere e curare i capelli in un certo modo dopo la brutta, bruttissima esperienza che ho avuto grazie ad un (ub)uso eccessivo della piastra che mi rovinò completamente i capelli (ero arrivata ad utilizzarla ogni giorno). Per porre rimedio a questo grave problema ho dovuto darci un taglio, non solo con la piastra ma proprio nel vero senso della parola sui capelli, infatti ho dovuto tagliari da mezza lunghezza fino alle punte così da eliminare la fibra ormai morta e sepolta.
I capelli bruciati sono impossibili da gestire, inguardabili, indomabili, si annodano, dopo lo shampoo è impossibile pettinarli e quando li tenete nelle mani danno quella tipica sensazione “paglia”, quindi passare sui capelli la piastra molto di frequente non è consigliato, a meno che non siamo masochisti e allora quella è un’altra storia. Dopo cotanto discorso cercherò di riassumere in pochi punti ciò da fare e ciò che bisogna assolutamente evitare (secondo me).

Assolutamente da evitare:
– shampoo aggressivi.
– i petrolati negli inci (petrolatum, paraffinum liquidum, vaselina, mineral oil), contenuti in molti prodotti per capelli.
– i siliconi (quasi tutte le sostanze che finiscono in -one, -thicone oppure -siloxane, per questo vi consiglio di visionare il post di Ecobioplanet in cui spiega molto bene i danni dei siliconi sui capelli) presenti in molti shampoo e balsami.
– temperature troppo alte (piastre, phon, etc)
– pettini a denti stretti di plastica o spazzole con le palline sulle punte.
– elastici duri che annodano i capelli.
– piastrare i capelli per periodi troppo prolungati e di frequente.
– piastre (old) in metallo.
– piastrare i capelli bagnati.

Assolutamente da preferire:
– prodotti per capelli con inci naturali (o tendenzialmente verdi).
– dei pettini a dentelli larghi (secondo la vostra chioma) possibilmente di legno.
– i termoprotettori pre-piastra.
– temperature basse (al di sotto di 250°).
– piastre in ceramica e tormalina.

Sconsiglio vivamente le piastre in metallo perchè rovinano 100 volte di più i capelli rispetto alle nuove piastre in ceramica, l’effetto è proprio quello di passarsi un ferro da stiro sulla testa, poichè le vecchie piastre non possedevano ancora il controllo della temperatura. Dobbiamo ricordarci che comunque la piastra in generale rovina i capelli di qualsiasi tipo essa sia, quindi non illudiamoci che usando quelle in ceramica i capelli rimangano perfetti, sono meno dannose ma sono comunque piastre per capelli.
E’ importantissimo applicare sul capello un termoprotettore (se ne trovano tantissimi in commercio), che formando un film sul capello tendono a preservarlo dal calore, è una nota che ritrovate anche nelle istruzioni della vostra piastra.
Ricordiamoci di utilizzare sempre dei pettini di legno quando i nostri capelli sono bagnati, perchè il capello bagnato è più debole e si spezza più facilmente, il pettine di legno non crea quel brutto effetto elettrostatico che tende ad elettrizzare e strappare i capelli durante la spazzolatura.
Spero di esservi stata utile!

5 Risposte a “Consigli&co: Capelli? prendiamocene cura.”

  1. *__* Oh oh <3 Che brava pimpa.Bene u.u un paio di domandine.1. Da evitare: spazzole con le palline sulle punteD: Perchèèè? Sono così comode le palline sulle punte, mi evitano di scorticarmi la testa ç_ç2. Da evitare: – i petrolati negli inci, contenuti in molti prodotti per capelli. / – i siliconi presenti in molti shampoo e balsami.Esempi in merito ò.ò?<3 E' tutto u.u

  2. Ciao jul! Allour, le spazzole con le palline in teoria servono per non graffiare la cute, però in realtà rischiano di rovinare la superficie del capello danneggiandolo, insomma tendono a strappare i capelli. Sono piu' consigliati i pettini in legno perchè non creano l'effetto "elettrizzato" come quelli di plastica. Invece per petrolati negli inci intendo: petrolatum, paraffinum liquidum, vaselina e mineral oil, che sono derivati dallaraffinazione del petrolio, inquinanti, e inseriti recentementedalla direttiva europea tra i cancerogeni. :* spero di aver risposto a tutto

  3. Uuuu correro a comprarmi un pettine in legno sicuro!Comunque brava Marty consigli utilissimi senza dubbio! La piastra è già da un po' che cerco di evitarla e la faccio una o due volte settimana per pochi minuti proprio perchè non voglio che si brucino i miei capellini che sto cercando di far crescere!Continua cosììì:*

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