Approfondiamo: Laurus nobilis

Ciao! E’ da tanto tempo che avevo intenzione di fare questo post di approndimento sull’olio di alloro ma tra un’impegno e l’altro non ci sono riuscita. Come mai questo post sul laurus nobilis? Circa un mese fa ho acquistato il sapone di aleppo dei Provenzali, tornata a casa (come sempre del resto) ho iniziato l’analisi dell’inci della saponetta con l’inci analyzer e con mia grande sorpresa ho scoperto che il laurus nobilis viene indicato negativamente.

La pianta di alloro è sempre stata utilizzata durante la storia per molti usi, soprattutto in cucina ma ad oggi ritroviamo il laurus nobilis per lo più in preparati per la cura del corpo e saponette (sapone di aleppo).

La domanda è spontanea, come mai allora se l’olio di alloro è vegetale e naturale viene considerato dannoso?

Vi ho voluto riportare l’analisi dell’inci della saponetta di aleppo che ho acquistato io, il pinus silvestris c’è perchè ho preso quella della linea aromatizzata. Come vi ho già spiegato nel post di approfondimento sulla silice a volte il biodizionario analizza le materie prime all’origine, diciamo tranquillamente che anche in questo caso ci sono tante confusioni in merito.

Dopo varie ricerche ho potuto capire da me come funziona, il fatto dell’estrazione di tale olio non mi è ancora chiara o meglio dovrebbe essere indicato sull’etichetta in un modo ma viene indicato genericamente. Il nocciolo delle bacche d’alloro è tossico, in ogni caso non c’è da temere perchè solo se usato in grosse percentuali è da considerarsi dannoso (per grosse percentuali intendo quelle che vanno oltre i limiti imposti dalla legge europea, perchè tutti i cosmetici europei sono regolarizzati da norme molto severe) se fosse così non sarebbe mai possibile produrlo e venderlo in europa. Ovviamente, per toglierci infine il dubbio, non andremo mai ad ingerire tale sostanza ricavata dalle bacche no? Mi par logico, visto che si tratta di saponi e nel nostro caso andrà per forza risciacquato il prodotto. In tutte le saponette d’aleppo dei provenzali l’utilizzo dell’olio di alloro è limitato ad una minima percentuale (8%), in commercio esistono tanti tipi di saponi d’aleppo con minori o maggiori percentuali. L’unica controindicazione a mio avviso è la seguente, ho testato il sapone in questione per 1 mese e lo utilizzo per tutto, depilazione, pulizia personale (viso, corpo), struccaggio per makeup, non ho riscontrato nessuna irritabilità cutanea (e io ho la pelle delicatissima) ma anzi di molta idratazione, questo è dovuta alla bassa percentuale di L.n. Percui il mio consiglio è se acquistate una saponetta con un alta percentuale di olio di alloro abbinatela sempre ad una buona crema idratante poichè tenderà a seccare un po’ la pelle.

Una cosa fondamentale che volevo segnalarvi è che è indicatissimo per attenuare il problema di acne. Io ho la pelle mista/grassa e ultimamente ho avuto un bruttissimo sfogo in viso dovuto ad uno sbalzo ormonale e nonostante l’apparenza la saponetta d’aleppo mi ha normalizzato la situazione, cosa che non speravo accadesse.

C’è chi consiglia di andare sul sicuro e utilizzare il nostro sapone di marsiglia così si taglia la testa al toro, francamente io mi trovo molto meglio ad usare il sapone di aleppo perchè è molto idratante al contrario delle saponette di marsiglia che mi seccano la pelle trovo che sia una buonissima alternativa. Da notare che l’ho fatta usare anche a mio fratello per farsi la barba ed è rimasto contento perchè non gli bruciava la pelle =).

Spero di aver tolto qualche dubbio alle persone che erano timorose riguardo gli effetti del l.n sulla cute.

32 Risposte a “Approfondiamo: Laurus nobilis”

molto chiaro e utile questo post Marty! ;Dbuona domenica! :-***

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